Pensavamo di aver toccato il fondo, ma ci eravamo sbagliati. Quello che è successo (meglio, che non è successo) ieri al consiglio dei ministri, per i previsti provvedimenti per il cinema italiano, è un comportamento indegno e disonorevole". Così dichiara l'Anac, Associazione degli autori Cinematografici.
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Cinema. Mille proroghe. Durissimo commento dell'ANAC - 100cinema